Anish Kapoor è considerato uno dei più importanti ed influenti artisti oggi in attività.
Forse più famoso per le sculture pubbliche definibili come avventurose sia per le forme che per le caratteristiche ingegneristiche, Kapoor si destreggia tra scale molto differenti e una grande varietà di opere. Immense pelli di PVC, allungate o sgonfiate; specchi concavi o convessi le cui riflessioni attraggono e inghiottono l’osservatore; nicchie scolpite nella pietra e pigmentate in modo da scomparire: questi vuoti e sporgenze evocano polarità metafisiche profonde di presenza e assenza, occultamento e rivelazione. Le forme si capovolgono, come un grembo, ed i materiali non sono verniciati ma impregnati di colore, come a negare l’idea di una superficie esterna, invitando l’osservatore alle profondità interne dell’immaginazione.